Tuesday, October 24, 2006

at the beginning...

messaggio per gli innumerevoli frequentatori di questo blog.
vi stiamo scrivendo da una piccola camera che condividiamo con altre 3 persone, (foto insieme) due ragazzi svedesi e un ragazzo canadese. Dopo una settimana di convivenza siamo diventati una grande famiglia, sembra di stare a casa… peccato che il tempo scorre velocemente, e lunedi’ le nostre strade si divideranno, ognuno continuerà la propria solitaria avventura alla scoperta dell’Australia!

Eh… l’ Australia, è difficile trovare parole per poter descrivere questo grande continente, non siamo ancora in grado di farlo, per ora abbiamo potuto girare qualche strada del centro di Sydney.
…sydney e' grande e varia. i sobborghi somigliano a quelli di londra mentre il centro somiglia a seattle o a toronto o a detroit o a phoenix o a chicago o a houston (barrare una scelta a vostro piacimento). Non è una città comune, non ci sono parole per poterla descrivere, è così strana.... moderna ma nello stesso tempo datata, grandi grattacieli si contrappongono a piccoli palazzi e a graziose villette.


Noi soggiorniamo vicino a central station, il nostro ostello si trova sulla via principale di Sydney, George Street, la gente e' molto varia e non ci sono arabi ma in compenso un numero spopositato di cinesi in quanto il centro e' vicino a chinatown... trovare una casa pulita e spaziosa e' un'impresa ardua..devi avere molta fortuna. staremo in ostello fino ad allora...
il lavoro a quanto pare non sembra un problema... gabri ha appena trovato lavoro come cameriere in uno pseudo ristorante/cocktail bar italiano gestito da australiani, mentre io lavoro come baby sitter in una famiglia italiana con una splendida casa vicino alla scogliera…

a presto
e&g

Notte a Dubai

Ed eccoci a Dubai…
nemmeno il tempo di arrivare che l’aereo per Sidney è gia dietro il gate di imbarco qui di fronte a me, unico a gambe incrociate sul pavimento(purtroppo tutte le poltroncine erano gia state occupate dalla metà degli isolani).
Tra l’altro ho scoperto che l’aereo si fermerà a Bangkok per un rifornimento di circa un’ora, perciò dovrò attenderne circa 17 rilegato su un piccolo sedile dell’economy class prima dell’arrivo. Fortunatamente lo schermo posto sul retro del sedile anteriore permette di svagare la propria mente con film in lingua originale (pochissimi decenti in italiano: es. il diavolo veste prada), cartoni animati (simpson e family guy, il nome originale della famiglia griffin), serie tv (scrubs e csa) ed una vastissima scelta di cd musicali tanto per rendere un po’ più piacevole il volo.

Veniamo al punto, cosa dire di Dubai dopo esserci stato solo per 4 ore in un grandissimo e gratuito albergo vicino all’aeroporto?
difficile dare un’opinione ma posso dire che la maggior parte della gente vista per la strada durante il breve tragitto sembra più indiana che araba e l’umidità, mescolata con il vento caldo del deserto, fa percepire ai nostri corpi una temperatura infernale…

Monday, October 02, 2006

microtraumi pre jetlag


Eccoci qua...
...a combattere ostinatamente contro le idee che il mio cervello (ancora sano e funzionante?) continua a porsi: perchè avete scelto di partire un anno per l'australia?, chi ve lo fa fare di lasciare un lavoro sicuro in questo "bel paese dalla brutta fama" come l'italia(..abitando poi in una vivibilissima città quale milano)?
Volete la risposta??? NON LO SAPPIAMO PROPRIO!!! eppure ce lo siamo chiesti parecchie volte guardandoci in faccia e la risposta è stata una sana e bella risata con un bel punto intterrogativo sulla fronte di entrambi...

...forse per apprendere bene una lingua che potrebbe servirci nel campo lavorativo o forse solo per la voglia di fare qualcosa di diverso, ma non per distinguerci dagli altri, solamente perchè ci siamo veramente rotti di vivere giorno dopo giorno una vita sempre uguale (da almeno un anno).
Non vogliamo finire come due monotoni lavoratori che vivono alla giornata o quantomeno vogliamo iniziare ad esserlo il più tradi possibile.



Ci presentiamo comunque, siamo Gabri ed Ele e come sopracitato solo per ancora pochi giorni abiteremo nei pressi di Milano, sempre più triste, sempre più grigia e sempre più uguale.(ma pur sempre bella). Abbiamo entrambi vent'anni, chi un anno più (io, gabri) e chi uno in meno(nessuno perchè la ele ne ha già 20!!!).

Partiremo l'11 Ottobre da Malpensa per poi atterrare il giorno successivo a Dubai e dopo una notte in albergo ripartiremo alla volta di Sydney dove tenteremo di costruirci le basi per rimanerci un anno insieme ai nostri visti vacanza-lavoro. Speriamo bene...
...vi terremo spesso aggiornati qundi non disperatevi se non avete notizie per un paio di giorni; conservate gli antidepressivi per altre occasioni.
a presto.g