Saturday, February 17, 2007

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Ebbene si. Il blog dopo mesi e mesi ritorna ad essere aggiornato con immagini e testi irrimediabilmente accattivanti.


Della nostra permanenza a Sydney non vi è nulla di nuovo da aggiungere in quanto tutto è rimasto invariato da un paio di mesi a questa parte: la routine quotidiana inizia a prendere il sopravvento su di noi tanto da assopire la sensazione di novità che provavamo all’inizio.
Le giornate sono quasi tutte soleggiate nonostante il clima rimanga mite; quotidianamente una leggera brezza accarezza i nostri corpi mitigando l’afa che altrimenti sarebbe insopportabile.
I weekend li trascorriamo prevalentemente in spiaggia o facendo passeggiate in città nel caso il tempo non sia buono.


Sabato scorso abbiamo visitato il museo d’arte contemporanea che proponeva una mostra di visual art esportata direttamente dal Museo di arte moderna “Madame Pompidou” di Parigi. Purtroppo, a parte un bellissimo filmato di un artista inglese a me sconosciuto, non offriva una grande panoramica del settore moderno perché i filmati presentati evidenziavano in prevalenza la storia della video-art degli anni 70. Allo stesso tempo in un’altra sala del museo ci è capitato l’occasione di dare un’occhiata ad una bellissima quanto piccola esibizione di stampe e litografie dagli anni 60 ad oggi tra cui spiccavano sicuramente due litografie originali di Roy Lichtenstein, uno dei padri fondatori della pop art.



Per quanto riguarda il cibo abbiamo avuto la fortuna di trovare un “grocery store” nel quartiere italiano che vende solamente cose italiane: dal prosciutto fino ai budini della Cameo. Abbiamo programmato di farci un salto almeno un paio di volte al mese per acquistare cose di qualità introvabili nei supermercati come il parmigiano grattugiato e il pesto alla genovese. Non che faccia tutto schifo nei supermercati del centro però alcune cose non sono proprio qualitativamente paragonabili alle nostre anche se per altro il prezzi siano molto più conveniente che in Italia: con una 50di dollari che equivalgono a 30euro circa qui si esce dal supermercato ben carichi mentre in Italia basterebbe andare al supermercato con un marsupio.


Stiamo anche iniziando a pensare all’itinerario del viaggio in cui visiteremo gran parte del territorio australiano, dal deserto centrale fino alle coste tempestate di barriere coralline fantastiche e spiagge silenziose di sabbia bianca. L’abbiamo programmato l’ultimo mese di permanenza: 3 settimane da metà Luglio.
L’ultima settimana invece, soldi permettendo, desideravamo rilassarci in uno di quei paradisi dell’oceano pacifico: il top sarebbe sicuramente la Polinesia (Bora Bora), che a differenza delle 24ore di volo da Milano, da Sydney dista all’incirca 8ore di viaggio con eguale risparmio economico. Se i soldi non dovessero bastare per la Polinesia, sicuramente le Isole Fiji farebbero al caso nostro in quanto con 600/700 euro a testa si può tranquillamente permanere una settimana (volo aereo incluso).
Ma tempo al tempo…
g&e

1 Comments:

Blogger Federico said...

Ore 15.19 del 20/2/2007, Milano Italia.
Grande Gabri!!! Avvisami ancora quando aggiorni!!!
Domanda:
Fumo in quel d'Australia non ve ne?
CIAOOOOOOO
Visita anche il mio intant'che te se a'dre!
www.restauri.blogspot.com

6:21 AM  

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